ENCORE è ufficialmente inserita come ESCo certificata UNI CEI 11352 nell’elenco appositamente redatto dalla FIRE, la Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia.
La FIRE è una associazione tecnico-scientifica indipendente e senza fini di lucro che su incarico del Ministero dello Sviluppo Economico gestisce dal 1992 la rete degli energy manager ai sensi della Legge 10/91.
Lo scopo della creazione di un elenco di ESCO certificate 11352 è quello di fornire alle aziende una lista di operatori qualificati per eliminare gli aloni di incertezza riguardo alla definizione di ESCo (Energy Service Company).
Il problema degli scorsi anni, infatti, è stata la presenza sul mercato di sedicenti Società di Servizi Energetici assolutamente prive di adeguate competenze tecniche per fornire servizi di efficienza integrati .
Peggio ancora e molto diffuse sono le società commerciali camuffate da società di servizi energetici: aziende che propongono una consulenza ma il cui vero fine è quello di piazzare un loro prodotto…chi di voi non ha avuto qualche esperienza simile con il mondo dei LED?
Per fortuna a fare chiarezza sul ruolo delle ESCO e sui loro requisiti sono giunte la norma CEI 11352 e la legge 102.
La norma 11352, in sintesi, attesta che la ESCo sia strutturata per garantire un miglioramento dell’efficienza energetica al cliente finale rilevato attraverso la misura della riduzione dei consumi energetici rispetto a quelli iniziali.
Per certificare una ESCO si analizzano e certificano le sue “capacità diagnostiche e progettuali“, la struttura organizzativa e gestionale, il sistema qualità, le competenze economico-finanziarie; si valutano con casi concreti le capacità sul campo di :
– condurre audit energetici
– implementare contratti EPC a garanzia di rendimento
– realizzare e gestire un sistema di gestione dell’energia conforme alla norma ISO 50001.
La Legge 102 recepisce in Italia l’importanza che a livello europeo si sta dando alla certificazione 11352 delle ESCO :
il D. Lgs. 102/2014 prescrive infatti che a partire da Luglio 2016 solo le ESCo certificate 11352 potranno accedere al meccanismo dei certificati bianchi e fare quindi ottenere ai propri clienti gli incentivi per i progetti di efficienza energetica.
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